Il salto a ostacoli è una delle discipline dell’equitazione più antiche, se ne trovano infatti testimonianze già intorno al 1350 a.C. in un primo manuale del mitanno KiKKuli. Ma è nel 1700 che il salto a ostacoli diventa una disciplina equestre: in origine serviva ad addestrare alla caccia cavalli e cavalieri, impegnati di continuo nel superare gli ostacoli naturali posti lungo il percorso. È nei primissimi anni del 1900 che si tiene il primo concorso di salto a ostacoli a Parigi; successivamente viene inserito come disciplina nelle Olimpiadi e nei giochi di Stoccolma.
Oggi il salto ostacoli è diffuso in tutto il mondo ed esistono circuiti di altissimo livello come la Coppa del Mondo, il Longines Global Champions Tour, il Rolex Grand Slam e naturalmente campionati europei e mondiali a cadenze rispettivamente di due e quattro anni. Nella speciale computer list stilata regolarmente dalla Federazione Equestre Internazionale Veredus conta non meno di sei testimonial tra i primi dieci.
Veredus propone una vasta gamma di stinchiere, paratendini, paranocche e paraglomi da equitazione, in grado di garantire al cavallo il massimo livello di protezione durante le gare di salto ostacoli e gli allenamenti. Le protezioni per il cavallo sono fondamentali per la sua sicurezza ed il suo benessere. Le gambe del cavallo sono estremamente delicate e per evitare traumi, è utile utilizzare protezioni idonee ad assorbire gli impatti e prevenire traumi dolorosi. Le protezioni si diversificano sia in funzione della zona da proteggere sia in base al tipo di attività praticata.
Confrontarsi e accompagnare il gesto del cavallo durante il salto genera forti sensazioni nei cavalieri in sella. Allenamento, tecnica, perfezionismo e determinazione portano anche grandi soddisfazioni. I cavalieri di Veredus hanno raggiunto record mondiali nel jumping: dal tedesco Marcus Ehning, che con l’azienda ha firmato anche il prodotto Carbon Gel Vento®, ai britannici Ben Maher e Scott Brash.